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Nella storia dell'umanità, che se ne sappia, non è mai vissuto uomo che sia stato sollevato dal provare dolore, sofferenza o emozioni quali paura e ansia. La vita è intrisa di ognuno di questi aspetti ma la nostra mente sembra non tollerare questa verità. Si adopera, infatti, con ogni mezzo e strategia per poter raggiungere una condizione ideale, che sia fatta di sole emozioni o pensieri "positivi". Lo stesso coraggio, molto spesso, lo intendiamo come uno stato interno ideale di chi si appresta a fare qualcosa, uno stato che si sostituisca alla paura, della quale non dovrebbe esserci alcuna traccia. Molto spesso, nel tentativo di "non provare paura", di raggiungere uno stato di "felicità", adottiamo strategie ed atteggiamenti che, paradossalmente, amplificano lo stato di disagio e sofferenza.
Le conseguenze sono intuibili, viviamo un ulteriore fallimento, sviluppiamo la convinzione che in presenza di questi vissuti non saremo mai felici, non potremo mai raggiungere i nostri scopi!
In tal senso potremmo descrivere il principio del "faccio qualcosa se sto bene, se provo qualcosa di positivo, se sono adeguatamente coraggioso".
In realtà sarebbe molto più funzionale essere guidati dal principio: "Mi impegno a fare qualcosa per cui valga la pena ANCHE soffrire o provare paura".
Nella vita degli esseri umani esiste solo un aspetto che possa rientrare in questo secondo principio: VALORI.
I valori sono quella direzione verso cui ognuno può scegliere di indirizzare le proprie vite, le proprie azioni.
Indicano quegli aspetti che da soli hanno il potere di dare significato alle nostre vite.
Sarebbe più opportuno utilizzare l'espressione "agire con valore", infatti un valore non è qualcosa che si possiede, piuttosto è qualcosa a cui posso dare valore agendo in un certo modo piuttosto che in un altro.
Non è di certo semplice, ma provate a rispondere a questa domanda:
Se la PAURA fosse il prezzo da pagare per dare valore a qualcosa di veramente importante per voi (un figlio, il viaggio di una vita, un lavoro per cui si è studiato tanti anni, la donna con cui vorreste condividere le vostre vite) ne varrebbe farne esperienza?
