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Area di confort, tu dove vivi più spesso?

L'essere umano è programmato geneticamente per evitare il pericolo, per vivere al riparo da ciò che ritiene essere pericoloso. Lo facciamo quando evitiamo di uscire per paura di fare una brutta figura o per paura di stare male, lo facciamo quando evitiamo di affrontare le nostre emozioni o quando lo agiamo in modo protetto e controllato, magari verificando più volte di aver chiuso la porta o il gas della cucina. Tutti gli esseri viventi hanno la tendenza a vivere in un'area di comfort, di sicurezza, quasi fosse una prigione di vetro dove non vi sono pericoli nè rischi, prigione di cui si posseggono le chiavi.. e si sceglie di non aprire mai quella porta. Grazie al processo di evoluzione, l’essere umano ha sviluppato il linguaggio, e per quanto questo possa avere avuto un impatto notevole nel processo di adattamento e sopravvivenza, ne ha avuti anche in quello opposto. Spesso, infatti, scegliamo di agire certi meccanismi protettivi (di comfort) per fuggire da pericoli che non sono concreti ma soltanto nella nostra mente, tra i nostri pensieri, tra i nostri ricordi. Negli esseri umani questi pensieri hanno lo stesso potere delle situazioni reali, pertanto fuggiamo dall’idea di un cane come se il cane ci stesse realmente inseguendo. Cosa accade quando scegliamo di fuggire dall’idea di questi pericoli rifugiandoci nella nostra area di comfort? Viviamo una condizione di sicurezza ma perdiamo il contatto con le cose importanti della vita, con i nostri valori e obiettivi. Le cose importanti accadono spesso lontano dalla zona di comfort, fuori dal cerchio blu (vedi figura), per esempio in quello verde, dimensione in cui vale la pena lottare e soffrire. Una vita piena e significativa è una vita in cui il dolore e la sofferenza sono aspetti imprescindibili del vivere umano, ma in cui, allo stesso tempo, si è in contatto con le cose importanti della propria vita, nonostante le difficoltà! Fare un salto fuori dall'area di comfort è utile, a volte, se vogliamo vivere a pieno. Solo nella zona della cura di sè potremo sperimentare le cose importanti della vita, senza comunque perdere di vista la nostra sicurezza.

Dott. Salvatore Torregrossa, Psicologo Psicoterapeuta cognitivo comportamentale Caltanissetta San Cataldo

July 4, 2017

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